É come la morte il deserto d’oro delle sabbie, il deserto di un grande cuore senza desiderio né rimorsi.

La verità è la cosa più preziosa che esista, e colui che l’acquista deve soffrire per conoscerne, sentirne, assaporarne tutto il valore.

Meditare è tenersi immobile con lo sguardo fisso nel nero della caverna interiore, per un’ora, fino a percepire il tesoro della Sostanza.

Chi tiene il filo del proprio respiro, tiene anche il filo dei propri pensieri.

L’asceta non è un penitente roso dai rimorsi, né un maniaco che si diverte a torturarsi. È un maestro della scienza sperimentale del corpo vivente.

Più cercate l’allegria, più trovate la tristezza. Più cercate il divertimento, più trovate la noia.

L’ascesi va sempre contro la tendenza naturale. Ma va anche contro tutto ciò che è contro natura. Comprime la vita per farla riscaturire.

La concentrazione è il contrario della contrazione.

Se vuoi che il mondo ti si apra, apri la mano.

Libero è chi va sciolto da ogni fine. Chi agisce come non agendo. Chi ha per fine la perfezione del fare. L'atto di questi fende il mondo come un lampo d'onnipotenza.