La Rete Mondiale di preghiera del Papa rende omaggio a Lanza del Vasto, Servitore di Pace
E’ un tema caro a Lanza del Vasto quello scelto dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa per il mese di novembre : "la lingua del cuore e il dialogo vincano sempre sulla lingua delle armi".
Ogni mese, la Rete Mondiale di Preghiera del Papa stabilisce un intenzione di preghiera. Per il mese di novembre 2018, è stata scelta una preghiera di Lanza del Vasto. In questa occasione, Daniel Vigne, diacono, professore di teologia all’Istituto Cattolico di Tolosa e Presidente dell’Association des Amis de Lanza del Vasto, ha pubblicato uno scritto di presentazione di Lanza nel sito Prier au Cœur du monde (Pregare al cuore del mondo).
Di seguito un estratto :
"La sua opera è di una incredibile attualità. Contro corrente per la sua epoca, Lanza del Vasto era di fatto in anticipo di mezzo secolo ! Lontano da ogni violenza religiosa, invitava i credenti a trovare fra di loro dei terreni d’intesa, così come il Concilio Vaticano II nella dichiarazione Nostra aetate. Denunciando la follia della corsa agli armamenti, specialmente della bomba atomica, supplicava l’umanità di rinunciarvi, come ormai fanno tutti i papi. Rifiutando l’dolatria del Progresso e la tirannia del Denaro, lottava per l’avvento di una società più sobria, umana e rispettosa della natura, come lo ha fatto l’enciclica Laudato sì…
La particolare vicinanza della sua parola con i messaggi di Papa Francesco è evidente. Così verso la pena di morte, recentemente bandita dal Catechismo della Chiesa Cattolica, o nel rifiuto del fracasso delle armi, intenzione di preghiera che il papa ci affida questo mese. "La violenza", ci diceva, "non è la soluzione : è invece il problema, che solo la non-violenza permette di risolvere. Una non-violenza attiva e coraggiosa, che resiste al male con il bene e che mira a toccare la coscienza dell’avversario, la sua anima e il suo cuore."
Io ho conosciuto questo straordinario testimone. Ha toccata il mio cuore e quello di molti altri. Il sito internazionale che gli è dedicato permette ormai a tutti di conoscerlo. Sono felice di vedere che il suo nome viene associato alla preghiera mondiale che Papa Francesco ci chiede di fare salire verso Dio."